PERCORSO «HARAKAS» n. 3
UN SITO STORICO / SIMBOLO DI PATRIOTISMO E LIBERTÀ
LUNGHEZZA TOTALE PERCORSO 1,5km
Un percorso che porta al nascondiglio chiamato "HARAKAS" dove il generale Kreipe rapito dalla Germania è stato nascosto dai rapitori per 2 notti (7 e 8 maggio 1944). Oltre che di interesse storico, il percorso ricoperto da una fitta vegetazione e dalla bellezza selvaggia delle montagne che lo circondano, è una buona occasione di fuga per tutti, vista la breve distanza (1 km) e il facile accesso
PS: HARAKAS significa una roccia enorme e imponente
(COME GET LÀ)
Dopo aver gustato il tradizionale caffè greco con la rustica colazione completa della Sig.ra Maria potrete rinfrescarvi e riempire i vostri fiaschi con le acque cristalline della sorgente che si trova proprio accanto alla taverna tradizionale “PATSOS”
Seguiamo quindi la strada asfaltata in salita che tocca per 50 m l'osteria tradizionale PATSOS (2)
Lì svoltiamo a destra seguendo la strada cementata per 40 m (3),
Quindi, giriamo a sinistra seguendo la strada asfaltata in salita per circa 200 m dove vediamo
una grande cisterna d'acqua chiusa a destra e 50 m più avanti un ovile a sinistra.
Proseguendo la strada sterrata in salita per circa 100 (4) vediamo sulla sinistra un'edicola dove si congiungono due strade (qui si gode di una meravigliosa vista panoramica)…
Seguiamo la sinistra in salita cementata e sterrata per 150 m (5) fino ad incontrare anche due strade unite. Proseguiamo a sinistra in discesa cementata e poi sterrata per 200m (6) dove vediamo una staccionata sulla destra.
Dopo averlo aperto (recinzione), seguiamo la strada sterrata - sentiero per 50m fino ad un fico dove giriamo a sinistra, a questo punto andiamo dritti raggiungendo i noci appena prima dell'ingresso del nascondiglio (poco visibile a causa della fitta vegetazione quindi dobbiamo inginocchiarci per vedere l'ingresso: un tronco d'albero parallelo al terreno dove dobbiamo passare sotto e proprio di fronte a noi vediamo la roccia - HARAKAS (7)
NOTA: Terminata la nostra visita a HARAKAS torniamo alla staccionata, punto (6) e seguiamo la strada cementata in discesa per 200m, fino ad incontrare la cappella di St. Konstantinos ed Eleni (8). Dopo aver gustato la selvaggia bellezza naturale e tutti i nostri sensi sono stimolati, finiamo dalla signora Maria per continuare il sogno di deliziosi piatti della tradizione tra cui verdure fresche, carne, uova, olio extravergine di oliva, tutti biologici e tutti prodotti localmente nei campi di famiglia